Molto spesso quando un’azienda ci chiede formazione o consulenza sulla gestione della produzione, la domanda viene spontanea: “Non possiamo semplicemente utilizzare il nostro sistema ERP invece di acquistare un sistema MES?” Questa è una domanda lecita visto che molte aziende hanno già investito in sistemi ERP e vogliono giustamente riuscire a sfruttarli al massimo potenziale. Tuttavia, la risposta alla domanda non è sempre ovvia. I moderni sistemi ERP coprono un’ampia gamma di processi aziendali, tra cui finanza, logistica, gestione dei trasporti, risorse umane, vendite e distribuzione. La produzione è solo uno di questi processi.
L’ERP infatti funziona come mezzo per condividere le informazioni all’interno di un’organizzazione. Il sistema collega ogni parte dell’azienda agendo come flusso dati. Questo rendo l’ERP uno strumento prezioso per la gestione poiché offre ai manager la possibilità di immergersi profondamente in ogni parte del business e collegare dati per ottenere una visione d’insieme e prendere decisioni data driven.
La ragione per aggiungere MES, d’altra parte, è fornire un mezzo per un controllo preciso del processo di produzione. Un sistema MES interviene o genera report in base a quanto sta avvenendo in questo momento e consente il monitoraggio real time che a sua volta permette azioni correttive istantanee sulla produzione. Il MES sincronizza i numerosi aspetti della produzione per ottenere un processo meno dispendioso e più redditizio.
Le informazione contenute in un ERP sono generalmente inserite manualmente. Il sistema diventa quindi una sorta di enorme database aziendale che raccoglie e contiene tutte le informazioni dell’organizzazione. Lo scopo è proprio di pianificazione, guida e decisioni orientate dai dati attraverso un unico flusso che collega tutte le aree funzionali.
Il Manufacturing Execution System è invece guidato dall’immediatezza e dall’urgenza della produzione. Il monitoraggio in tempo reale si ottiene tramite eventi di scanner di codici a barre, segnali di sensori IoT, feed di dati dalle stazioni di test del prodotto, feedback sui sistemi di sensori dei macchinari di assemblaggio e immissione di dati dal personale di produzione. Lo scopo è di agire, correggere ed ottimizzare la produzione al momento.